Vittorio Zito, ai più giovani un nome sconosciuto ma cercando su internet le imprese motociclistiche che è riuscito a compiere rievocano, nei meno giovani, imprese epiche che hanno fatto la storia del motociclismo italiano. E' un onore per noi del M.C. Ghiselli ospitare un po' di storia che lo riguarda perché i campioni meritano sempre un posto d'onore. Servirebbero diverse pagine per raccontare gare, corse e titoli vinti da Vittorio, ai lettori lascio la curiosità di cercare online quanto i vari siti del settore riportano digitando nel più noto motore di ricerca il suo nome: Vittorio Zito.......qui alcune informazioni e foto dell'epoca e attuali che lo ritraggono in sella alla sua moto e in compagnia di altri campioni, uno tra tutti Giacomo Agostini. Vittorio, un campione tra i campioni. Di seguito un breve riassunto ma, come scritto prima, non basterebbero 100 pagine per raccontare ciò che ha fatto e ancora fa.

Nato a Bari il 29 Maggio del 1931, Vittorio Zito è un pilota che ha scritto la storia del motociclismo
degli anni ’50 e ’60. Ricalcando le orme dal fratello Angelo, pilota e meccanico presso la
concessionaria Sertum di via Cairoli, evidenzia in giovane particolare talento in sella alle
motociclette, attirando l’attenzione di importanti case motociclistiche. Diviene pilota ufficiale della
Ceccato, dell’Aero Caproni di Trento ed infine della Ducati. Tra le tante gare disputate, deve essere
ricordata la “Milano-Taranto”, una granfondo massacrante di ben 1400 Km: è settimo al traguardo
nel 1954 con la Ceccato 75 nonostante una foratura e la rottura della catena, giunge quinto nel 1955
in sella al Capriolo Sport 75 mentre nel 1956, tornato alla Ceccato, riesce ad ottenere la vittoria
nella classe 75. Oltre a partecipazioni al Motogiro d’Italia dove giunge secondo nel 1957, Vittorio
Zito riesce a conquistare 10 record mondiali presso l’autodromo di Monza. Persona umile e
generosa, diviene molto amico del campione del mondo Umberto Masetti da cui cerca di carpire
tecniche e strategie. Trasferitosi con la famiglia in Argentina, continua a disputare gare e ad ottenere
successi nel motomondiale in sella alla Ducati 125. Non ha sicuramente raggiunto vittorie e titoli al
pari del più noto e unico Giacomo Agostini ma sicuramente merita un posto d'onore nella storia del
motociclismo italiano, sul nostro sito ancora di più visti i traguardi ed i trofei conquistati nelle varie
competizioni, affrontate con mezzi dell'epoca che sicuramente non avevano circuiti e tecnica al pari
delle motociclette odierne. Di seguito alcune immagini dell'epoca che vedono Vittorio Zito
impegnato in alcune classiche.